27 gennaio 2025
E’ possibile potare le piante in inverno? Ecco le ragioni per cui è importante farlo.
La potatura invernale è una pratica comune e vantaggiosa per molte piante.
In questo articolo vogliamo spiegarti perché la potatura è importante e come puoi effettuarla correttamente.
Durante l’inverno molte piante entrano in una fase di riposo vegetativo, ovvero non producono foglie né fiori. Questo significa che il taglio dei rami non causerà un trauma eccessivo alla pianta, in quanto non interferisce con i processi vitali in corso. In inverno le piante sono dunque meno sensibili ai tagli e si riduce il rischio di eccessive perdite di linfa.
Senza le foglie è anche più facile individuare i rami secchi, malati o danneggiati, nonché quelli che crescono in modo disordinato o incrociato. Questo permette di effettuare tagli più precisi e mirati.
La potatura invernale invia un segnale alla pianta, stimolandola a produrre nuovi germogli e rami in primavera. Eliminando i rami vecchi o danneggiati, si favorisce lo sviluppo di nuovi rami sani e vigorosi.
Potare in inverno riduce inoltre il rischio di diffusione di malattie e parassiti e previene l’indebolimento della pianta.
La potatura permette di mantenere la pianta in forma e di favorire una crescita equilibrata.
Altri vantaggi della potatura invernale sono da ricercare nelle diverse tipologie di pianta:
Piante da frutto: la potatura invernale favorisce una maggiore produzione di frutti di migliore qualità.
Arbusti vari: permette di mantenere la forma desiderata e di favorire una fioritura abbondante.
Alberi: consente di controllare la crescita e di prevenire la rottura dei rami.
Il periodo migliore per potare varia a seconda della zona climatica e del tipo di pianta.
In zone con inverni molto rigidi, è meglio evitare di potare troppo presto, per non esporre le ferite al freddo eccessivo.
Per le ferite più grandi, è possibile applicare del mastice da innesto per proteggerle dal freddo e dai parassiti.
In generale, si consiglia di potare dopo la caduta delle foglie e prima della ripresa vegetativa.
La maggior parte delle piante a foglia caduca può essere potata in inverno.
L’inverno è anche il periodo ideale per potare tutte le siepi.
Tuttavia non tutte le piante tollerano la potatura invernale. Alcune piante sempreverdi o a fioritura precoce, ad esempio, dovrebbero essere potate in periodi diversi dell’anno.
É importante ricordare di utilizzare strumenti affilati per evitare sfilacciature e facilitare la cicatrizzazione dei tagli.
Dopo aver potato una pianta malata, disinfetta gli strumenti per evitare la diffusione di malattie.
Infine, dopo la potatura, proteggi le piante dal freddo coprendo le ferite con del mastice da innesto.

Come Riconoscere i Rami da Eliminare Durante la Potatura
Di seguito trovi una piccola guida su come riconoscere quali sono i rami da eliminare per garantire una potatura efficace e salutare per l’albero. Ecco alcuni criteri chiave per individuare i rami da eliminare.
Rami da Eliminare Sicuramente:
Rami secchi o morenti: sono facilmente riconoscibili per la corteccia scura e raggrinzita e l’assenza di gemme vive.
Rami malati: presentano macchie, deformazioni o segni di infestazioni da parassiti.
Rami rotti o danneggiati: possono essere un punto di ingresso per malattie e indebolire la struttura dell’albero.
Succhioni: sono rami vigorosi che nascono direttamente dal tronco o dalle branche principali, sottraendo energia alla pianta e alla produzione di frutti.
Polloni: rami che nascono dalle radici o dal colletto dell’albero, spesso con caratteristiche vegetative diverse dal resto della pianta.
Rami che crescono verso l’interno della chioma: creano zone d’ombra e favoriscono lo sviluppo di malattie.
Rami incrociati o sfregati: possono danneggiarsi a vicenda e creare ferite esposte alle infezioni.
Tieni presente anche che se i rami sono troppo vicini tra loro è bene eliminarne alcuni per favorire una migliore circolazione dell’aria e della luce. In alcuni casi, i rami che crescono verticalmente possono essere eliminati per favorire la crescita dei rami laterali e la produzione di frutti. Se un ramo è eccessivamente lungo o vigoroso rispetto agli altri, può essere accorciato per equilibrare la chioma.
Tecniche di potatura
È bene ricordare che il taglio deve essere netto e obliquo, appena sopra una gemma rivolta verso l’esterno. Il colletto è il punto di inserzione del ramo sul tronco. È importante eliminarlo completamente per evitare la ricrescita del ramo. Disinfetta gli attrezzi dopo ogni taglio per evitare la diffusione di malattie.
Puoi cimentarti nella potatura delle tue piante in autonomia o chiedere l’intervento del tuo giardiniere di fiducia.
Se hai dei dubbi vieni a trovarci in vivaio, sapremo certamente come aiutarti!