
23 maggio 2025
Irrigazione del prato: serve veramente? Come bagnare e per quanto tempo
Se vuoi un prato perfettamente verde in estate, l’irrigazione è quasi sempre necessaria.
Tuttavia la reale necessità e la quantità di acqua dipendono da diversi fattori come il clima, il tipo di erba, il suolo e le condizioni ambientali.
Di seguito ti elenchiamo alcune considerazioni che dovresti fare per capire se l’irrigazione serve davvero.
- Clima e precipitazioni
Se vivi in una zona con piogge regolari, il prato potrebbe aver bisogno di poca o nessuna irrigazione supplementare. Nelle zone aride o con estati molto calde, l’irrigazione è quasi indispensabile per mantenere il prato verde.
- Tipo di erba
Considera che alcune varietà di erba, come la Festuca arundinacea, sono più resistenti alla siccità e richiedono meno acqua. Altre invece, come ad esempio il Lolium perenne, hanno bisogno di irrigazioni frequenti. Se hai dei dubbi sulla scelta del tipo di erba da seminare, vieni a trovarci in vivaio, sapremo consigliarti al meglio!
- Qualità del suolo
Analizza anche il tipo di terreno che hai: un terreno argilloso trattiene più acqua e può richiedere meno bagnature. Un terreno sabbioso invece drena rapidamente e potrebbe aver bisogno di annaffiature più frequenti ma leggere.

Alternative all’irrigazione
Puoi valutare la pacciamatura come alternativa all’irrigazione frequente. La pacciamatura del terreno infatti aiuta a trattenere l’umidità. Per avere un prato a bassa manutenzione è consigliato inoltre scegliere erbe resistenti alla siccità e, per ridurre il consumo idrico, sarebbe bene predisporre dei contenitori di raccolta dell’acqua piovana.
Quando e quanto irrigare?
L’irrigazione del prato va gestita in modo intelligente per risparmiare acqua, evitare di stressare l’erba e prevenire le malattie. Ecco le regole d’oro per un’irrigazione perfetta!
L’irrigazione deve essere fatta la mattina presto, tra le 5 e le 9
L’acqua ha così tempo di penetrate nel terreno prima che arrivi il caldo. Si riduce anche l’evaporazione e le foglie si asciugano velocemente, evitando i funghi. È sempre bene non bagnare la sera perché l’acqua ristagna e favorisce la comparsa e il proliferarsi di muffe e malattie, ma anche durante la giornata perché il sole fa evaporare l’acqua prima che questa arrivi alle radici.
Quanti minuti irrigare il prato?
- In estate, se piove poco, bisognerebbe irrigare 1-2 volte a settimana, per 20-30 minuti. In primavera e autunno è sufficiente una volta, mentre in inverno non serve irrigare. La regola è di bagnare meno spesso ma in profondità.
- Per capire se il tuo prato ha bisogno di acqua prova a camminarci sopra: se l’erba non si rialza dove hai lasciato l’impronta è perché è disidratata. Anche se assume un colore blu/grigio significa che ha bisogno di acqua. Controlla inoltre il terreno a una profondità di 5cm: se è secco è ora di bagnarlo!
- In base alla tipologia di terreno puoi capire come bagnare: per un terreno sabbioso servono bagnature più brevi ma frequenti. Per un terreno argilloso bagnature più lunghe ma meno frequenti.
Per risparmiare acqua puoi installare un sistema a goccia e usare sensori di pioggia o umidità per evitare irrigazioni inutili.
Come detto in precedenza puoi anche raccogliere l’acqua piovana e riutilizzarla per annaffiare l’erba, tenendola alta 6-8 cm per ridurre l’evaporazione.
In vivaio troverai un team di esperti pronti a consigliarti per trovare la soluzione perfetta per l’irrigazione del tuo prato. Ti aspettiamo!