
06 giugno 2025
Pronti per le ferie? Cosa non bisogna fare per poter mantenere belle le piante in estate
L’estate è alle porte ed è molto importante sapere quali sono gli errori da evitare per riuscire a mantenere belle e in salute le tue piante.
Che siano piante da giardino o da terrazzo, valgono sempre alcune semplici ma fondamentali regole.
Divieto assoluto di innaffiare nelle ore più calde
Come spesso abbiamo detto, è importantissimo evitare di bagnare le piante a mezzogiorno o sotto il sole forte: l’acqua evapora rapidamente e le gocce sulle foglie possono causare ustioni. L’ideale è annaffiare al mattino presto, tra le 5 e le 9 o, in alternativa, la sera tardi.
Attenzione alla quantità di acqua!
Dare troppa acqua rischia di far marcire le radici delle piante con ristagni liquidi. Darne troppo poca invece rischia di seccarle. La soluzione efficace è semplicemente controllare il terreno: deve essere umido, non fradicio o arido.
Non trascurare l’ombreggiatura
Le piante più delicate non devono essere mai esposte al sole diretto perché potrebbe bruciare le foglie, creare macchie marroni o seccarle. Meglio spostarle in ombra parziale, come ad esempio sotto un albero, un pergolato o una parete luminosa, ma non al sole diretto. In alternativa puoi usare dei teli ombreggianti (rete al 30/50%) o tende da sole per filtrare la luce.
Questi accorgimenti riducono lo stress idrico, perché il terreno si asciuga più lentamente e previene il colpo di calore.
Per le piante in giardino invece puoi sistemarle accanto ad altri arbusti o alberi che forniscano ombra naturale nelle ore più calde.
Per gli ortaggi usa invece dei tunnel ombreggianti o dei teli di juta.
Evita di concimare eccessivamente
In estate troppo fertilizzante può stressare le piante e bruciare le radici. Le piante sotto forte stress termico assorbono meno nutrienti e possono subire danni da accumulo di sali nel terreno. Un consiglio è quello di usare concimi leggeri (come humus o prodotti specifici estivi) e ridurre le dosi. Puoi anche servirti della pacciamatura con paglia o corteccia, una pratica sempre utile per mantenere il terreno fresco e rilasciare i nutrienti in maniera graduale. Se hai dei dubbi è sempre meglio aspettare settembre per riprendere la concimazione regolare!
Attenzione ai parassiti!
Il caldo crea l’habitat naturale perfetto per afidi e cocciniglie.
Gli afidi li riconosci perché rendono le foglie appiccicose, piene di formiche e con germogli deformi. Le cocciniglie invece formano batuffoli bianchi o scudi cerosi su steli e foglie.
Ricorda di controllare spesso le piante, sotto le foglie, all’attacco dei nuovi germogli e nel terreno superficiale. In caso di necessità, usa rimedi naturali, come ad esempio il sapone di Marsiglia o l’olio di neem. Se i rimedi fai da te non producono risultati, in vivaio puoi trovare molti prodotti adatti a ogni esigenza.
Occhio alle potature
Tagli eccessivi espongono le piante allo stress termico. Quando poti, limitati ai rami secchi o malati e non dimenticare che i periodi ideali per le potature sono la primavera e l’autunno.
La scelta dei vasi
I vasi neri si surriscaldano, quelli stretti limitano le radici. Scegli vasi di terracotta o colori chiari, di dimensioni adeguate.
Presta un’attenzione particolare alla ventilazione
Assicura una buona circolazione dell’aria, soprattutto per le piante in serra o sul balcone. L’aria stagnante favorisce la prolificazione di funghi e malattie.
Considera tutte le specie di piante che hai. Informati sulle esigenze di ogni specie e adatta le tue cure dove necessario. Piante grasse, tropicali o aromatiche hanno bisogni diversi!
Ti assicuriamo che con questi pochi accorgimenti le tue piante rimarranno rigogliose anche con il caldo più intenso!